ESPERIENZA E RICERCA

I Soci Fondatori

Vignaquaranti nasce nel 2009 dall’incontro di Pietro Cioli con gli amici Francesco Baghi e Guido Natale, e con l’enologo Guido Beltrami.

Le vigne di Vignaquaranti si estendono nel territorio circostante il Comune di Quaranti, nella punta meridionale del Monferrato Astigiano che affianca le Lange: terre di grandi vini, le cosiddette “terre bianche” con terreni calcarei e franco-sabbiosi che regalano al vino tipicità e qualità uniche e alla sguardo di che le visita un paesaggio emozionante .
Nei terreni di proprietà a Castelletto Molina, cinque ettari , vengono prodotti, da vigne storiche esposte a sud -est, i rossi “Rablé”, barbera Docg e “Nemo” , nebbiolo DOC, e i bianchi DOC “Rebèl”, da uve arneis , e “Livé” da uve nascetta, vitigni autoctoni.

Esperienza

La forza del Territorio

Tradizione

Un prodotto raffinato, tra le eccellenze italiane

Innovazione

Sapere Scientifico

MANUALITÁ E MECCANICA

Le Vigne di Vignaquaranti

La conduzione del vigneto unisce l’esperienza della tradizione, nelle lavorazioni manuali e meccaniche, al rispetto per l’ambiente con inerbimenti controllati e sovescio.

Le basse rese per ettaro favoriscono uve dall’alto livello qualitativo, vendemmiate manualmente in cassetta e selezionate con cura.
La vinificazione con macerazioni e temperature controllate si distingue per limitazione dei solfiti e lavorazioni mai invasive, capaci di valorizzare la potenzialità delle uve e le qualità organolettiche dei vitigni.

Nel 2022 viene deciso di coltivare e produrre a biologico , con l’attesa certificazione nel 2025, come naturale evoluzione delle iniziali scelte di utilizzare bassi solfiti nella lavorazione e dedicare estrema attenzione alla produzione sostenibile , priva di aggiunte chimiche o processi aggressivi.

Vignaquaranti intende custodire e non consumare in una comunicazione standardizzata i significati che la cultura da sempre associa al vino: l’amicizia e l’autenticità dell’incontro con l’altro, la letizia del vivere, la sensibilità per le cose buone e ben fatte, il rispetto della terra e il senso del limite.